Gli incontri di consulenza tra pari sono uno spazio di confronto prezioso dove un amministratore o un’amministratrice di sostegno possono esporre le loro difficoltà e ricevere consigli dagli altri amministratori. Gli incontri sono strutturati in fasi e vedono la presenza di un moderatore che guida il confronto.
Vi proponiamo la lettura della trascrizione di una situazione trattata in un recente incontro, per mostrarvi come si svolge l’approfondimento di una specifica difficoltà.
Consulenza tra pari 14.06.2022
Descrizione del caso
Il beneficiario è un uomo adulto, amico di famiglia. Sono suo amministratore da circa 3 anni. Da tanto tempo abusa di sostanze, soprattutto cocaina e recentemente anche alcol. In alcuni periodi riesce a ridurre il consumo, in altri fatica a resistere. Ha un carattere molto debole. Ha poche entrate e molte spese e debiti, che spesso pago io perché temo possano fargli del male. Mi dispiace vederlo così, che si rovina la vita. Sento che ci sarebbe bisogno di controllarlo a tempo pieno. È seguito dal SERD, prende metadone e medicinali. È stato in molte comunità di recupero, senza successo.
Domanda fatta al gruppo
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Come faccio a trovare un posto in cui lui possa recuperare se stesso?
Consigli ricevuti dal gruppo
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Credo abbia bisogno di un aiuto molto forte, è difficile che da solo ce la faccia a uscirne. Ha bisogno di un buon centro di recupero. So che al centro Narconon di Bolzano sono specializzati sulla dipendenza di cocaina e alcool;
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Secondo me dovrebbe uscire da Bolzano, se ci fosse la possibilità. C’è un centro poco lontano dove un mio collega con problema di abuso di alcool ha trovato aiuto. Può essere che al primo tentativo non funzioni, ma al secondo sì…;
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Tutela anche te stesso, innanzitutto. Delegherei al SERD o a un’altra comunità la gestione di questa difficoltà;
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Parlerei direttamente con il beneficiario facendogli capire che non è da solo e che l’Amministratore di Sostegno lo vuole aiutare. Fargli fare un percorso in un centro anche in Trentino o al confine con l’Austria, ce ne sono molti;
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Proverei a rivolgermi all’associazione “La Strada” di Bolzano;
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Anche il Centro “Hands” potrebbe essere un riferimento.
Pensi di utilizzare qualche consiglio? Cosa ti è servito?
Partirei con il SERD e delegherei loro alla ricerca di una struttura adatta. È un percorso che abbiamo già fatto ma che possiamo riproporre in maniera più decisa, magari. Attualmente non lavora e questo è ancora peggio, potrei sentire con gli assistenti sociali se gli si riesce a trovare un’occupazione continuativa. Anche “La Strada” potrebbe essere un buon tentativo in questo momento.