Io mi chiamo Camilla Larcher, ho 19 anni, frequento il Liceo Pascoli di Bolzano e sono da poco una collaboratrice dell’Associazione, tramite il Progetto Alternanza Scuola- Lavoro.
Sono venuta a conoscenza dell’Amministrazione di Sostegno, questo nuovo servizio, non molto tempo fa quando i miei genitori hanno chiesto un colloquio per aiutarmi in alcune attività quotidiane che io non riesco a fare da sola.(es: gestire i soldi, fare l’iscrizione a dei corsi, ecc..).
Perché, anche io, come molti altri, ho delle piccole difficoltà.
Trovo molto interessante questo servizio dell’Amministrazione di Sostegno, vedo continuamente che ci sono persone che pensano al nostro futuro, al futuro di chi non riesce ad essere autosufficiente o non riesce a gestire la propria quotidianità.
In questi anni, ho avuto modo di riflettere e ho capito una cosa: che l’indifferenza e l’insensibilità di alcune persone verso questo tipo di persone non ha proprio limiti.
Me ne accorgo ogni giorno, di quanta indifferenza e insensibilità c’è verso queste persone che non hanno fatto niente di male ma che, invece, chiedono di essere amate così come sono.
Perché anche queste persone, che ci crediate o no, hanno dei sentimenti.
Quindi, vi prego, non girate lo sguardo dall’altra parte se vedete una persona in difficoltà o che sta male, ma al contrario, aiutatela perché se non facciamo noi un passo in più per cambiare il mondo, il mondo, da solo, non cambierà mai.
Bene, adesso che ho finito questa parte introduttiva del mio articolo, voglio spiegare di cosa mi occuperò io, mi occuperò di un progetto di semplificazione dei decreti.
Vi spiego meglio: il mio progetto consiste nel riscrivere i decreti in parole più semplici, che siano di facile comprensione e accessibili a tutti.
Non è una cosa semplice, lo ammetto ma almeno aiuto le persone che magari non sanno il diritto, a capire meglio che cosa devono fare.
Trovo molto interessante anche il mio, di progetto, perché almeno aiuto le persone a farsi un’idea concreta di cosa deve fare L’a.d.s. per la persona che devono aiutare.
Grazie per l’attenzione.