In tema di identità digitale si attesa tutt’ora una grave lacuna che regoli l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione da parte di coloro che svolgono l’incarico di amministratore di sostegno per soggetti fragili.
Al momento gli amministratori di sostegno possono richiedere la delega digitale per accedere ai soli servizi digitali dell’Inps.
Di recente è intervenuto anche un giudice tutelare del Tribunale di Roma che con apposito provvedimento ha sollecitato l’Agenzia per l’Italia Digitale affinché adotti ogni misura idonea per consentire anche all’amministratore di sostegno di accedere allo strumento dello SPID.