La Commissione europea ha presentato due proposte legislative il 31 maggio 2023 mirate a migliorare la protezione transfrontaliera degli adulti nell’Unione Europea, rispondendo alle sfide legate all’invecchiamento della popolazione e al crescente numero di persone con disabilità. L’obiettivo principale è armonizzare le norme e aderire alla convenzione internazionale dell’Aja sul tema.
Le proposte avanzate comprendono in particolare:
- la proposta di decisione del Consiglio obbligherà gli Stati membri ad aderire alla convenzione dell’Aia del 2000, fornendo un quadro giuridico internazionale, applicabile pertanto in relazione ai paesi terzi che sono parti contraenti della Convenzione.
- Il proposto regolamento stabilirà norme comuni per la cooperazione giudiziaria tra paesi dell’UE. Queste norme includono competenze giudiziarie, leggi applicabili e modalità di riconoscimento delle misure adottate per la protezione degli adulti. A differenza della Convenzione, sarà applicabile tra tutti gli Stati Membri, con norme più snelle e una cooperazione più stretta tra i medesimi;
La proposta di regolamento europeo sulla protezione degli adulti definisce un quadro giuridico dettagliato per affrontare le sfide legate alla gestione di questioni giuridiche riguardanti adulti residenti in diversi Stati membri dell'UE. Le disposizioni chiave includono:
1. Ambito di applicazione e definizioni: La proposta fornisce disposizioni specifiche sulla protezione degli adulti, avanzando verso l'armonizzazione delle norme per una uniforme applicazione delle leggi nell'UE.
2. Competenza internazionale e legge applicabile: La proposta introduce criteri di competenza internazionale nell'UE, gestendo la complessità delle decisioni legali quando un adulto fa una scelta di foro. Si presta particolare attenzione all'informazione tempestiva delle autorità centrali, rispettando la residenza abituale dell'adulto e seguendo la Convenzione dell'Aia del 2000.
3. Riconoscimento automatico e cooperazione transfrontaliera: Il principio del riconoscimento reciproco semplifica il processo di riconoscimento ed esecuzione delle misure adottate da un altro Stato membro, abolendo l'exequatur. Ciò promuove la coerenza e il rispetto dei diritti fondamentali degli adulti in situazioni transfrontaliere.
4. Cooperazione transfrontaliera e certificato europeo di rappresentanza: L'istituzione di autorità centrali per la cooperazione transfrontaliera include procedure specifiche per localizzare gli adulti, ottenere consensi prima del trasferimento e nominare rappresentanti all'estero. Il Certificato Europeo di Rappresentanza semplifica il processo di dimostrazione dei poteri dei rappresentanti in altri Stati membri.
5. Trasmissione delle informazioni e comunicazioni digitali: La proposta potenzia la trasmissione delle informazioni attraverso registri nazionali interconnessi e promuove l'uso obbligatorio delle comunicazioni digitali tra autorità competenti, migliorando l'efficienza e la tempestività nella gestione delle questioni legate alla protezione degli adulti.
Obiettivo di questo pacchetto legislativo è stabilire norme uniformi in tali frangenti, migliorando la certezza del diritto, riducendo i costi e accelerando i procedimenti transfrontalieri per tutti i cittadini UE che si trovino nella necessità di veder tutelati i propri interessi. Queste proposte mirano infatti ad armonizzare le norme di diritto internazionale privato e trovano la loro base giuridica all’articolo 81 TFUE, in tema di cooperazione giudiziaria in materia civile.
Inoltre, entrambe le proposte della Commissione richiamano la convenzione delle Nazioni Unite del 13 dicembre 2006 sui diritti delle persone con disabilità. La loro adozione assicurerebbe una più piena attuazione degli obblighi assunti da tutti gli Stati membri dell’Unione e dall’Unione stessa in forza della convenzione.
Con l’iniziativa della Commissione, il tema della protezione degli adulti nei casi internazionali entra oramai formalmente, e con decisione, nell’agenda delle istituzioni politiche dell’Unione. Si tratta di uno sviluppo non scontato.
http://www.sidiblog.org/2023/07/06/verso-una-piu-efficace-protezione-degli-adulti-fragili-nellunione-europea/
https://www.un.org/development/desa/disabilities/convention-on-the-rights-of-persons-with-disabilities/article-12-equal-recognition-before-the-law.html
https://portale.inpa.gov.it/ui/public-area/concoursedetail/7f8dfa8c5f7449bc99fff9e8aaf24131